Tattiche e strategie verso una società aspecista – Interviene Lorenzo Guadagnucci

Lorenzo Guadagnucci lavora al Quotidiano Nazionale (Resto del Carlino-La Nazione-Il Giorno) dal 1990.
Ha lavorato in cronache locali e alla redazione centrale nei settori dell’attualità, dell’economia, degli esteri e della cultura, partecipando anche all’apertura del giornale on line del gruppo (1999-2001).
Durante il G8 di Genova del 2001 si trovò all’interno della scuola Diaz al momento dell’irruzione della polizia. Fu pestato e trattenuto in stato d’arresto per due giorni all’ospedale Galliera. Su questa vicenda ha scritto un libro, Noi della Diaz (Berti-Altreconomia) pubblicato nel 2002 (e ristampato nel 2008), e un altro con Vittorio Agnoletto, uscito nel 2011:L’eclisse della democrazia. Le verità nascoste sul G8 2001 a Genova (Feltrinelli).

È fra i fondatori e animatori del Comitato Verità e Giustizia per Genova; sul suo blog Distratti dalla libertà commenta quella che ritiene la progressiva compressione dei diritti civili in seno alla democrazia italiana. Su questo tema ha pubblicato Distratti dalla libertà (Berti-Altreconomia, 2003) e La seduzione autoritaria (Nonluoghi, 2005). È uno dei fondatori del gruppo “Giornalisti contro il razzismo”.

Autore del libro Restiamo animali. Vivere vegan è una questione di giustizia (Terre di mezzo, 2012), che raccoglie le riflessioni di alcuni antispecisti tra cui Marco Maurizi, Luigi Lombardi Vallauri, Annamaria Rivera e Valerio Pocar.

Questa serie di iniziative è volta a far riflettere su quali strumenti usare per arrivare alla società che vorremmo abitare. Una società non soltanto aspecista ma anche etico-solidale, in cui il mondo sia unito nel raggiungimento del soddisfacimento dei propri bisogni, in un’ottica libertaria, pacifica, rispettosa di tutti gli individui umani e non umani e della Natura.